venerdì 12 ottobre 2012

CARRARA


CARRARA, CAPRIDES : AZIONE CHOC, FORZA NUOVA PER LA REGOLAMENTAZIONE DELLE SALE SLOT

Nella notte tra il 11 e l’12 ottobre, Forza Nuova ha fatto un blitz nelle sale slot presenti sul territorio carrarese, affiggendo nelle vetrate cartelli mirati a dissuadere le persone dall’avvicinarsi al gioco d’azzardo e, chi già ne è preda, a fare quanto in suo potere per disassuefarsi da tale dipendenza.
Secondo il Decreto Legge n. 164 del 31 maggio 1991 -commenta Tony Caprides, responsabile comunale di Forza Nuova- al Comune sede della casa da gioco, spetta il cinquanta percento degli utili netti, con vincolo di destinazione ad investimenti nel settore turistico e nel campo sociale. Detti proventi dovranno essere finalizzati: al potenziamento dei servizi turistici, degli uffici informazione e di stampa, a manifestazioni di significativa rilevanza nel mondo musicale, artistico, storico, cinematografico, culturale e sportivo, all’adeguamento della sede della Casa da gioco e delle relative infrastrutture, al finanziamento di opere pubbliche di viabilità, acquedotti e fognature a sostegno dello sviluppo turistico, al finanziamento dei servizi sociali con particolare riferimento alle persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari. Dunque il Comune dovrà utilizzare i proventi che derivano da quest’attività per fini che possiamo definire di “utilità sociale.
E questa -continua Caprides- è la “Legge”, decisamente non in sintonia con la realtà dei fatti: il gioco d’azzardo è la terza causa per la diffusione del fenomeno dell’usura. Non stupisce, dunque, la presenza delle mafie che controllano il 100% del gioco clandestino. È grottesco che una legge si prefigga di regolamentare questo genere di attività giustificandosi con l’impegno di utilizzarne i proventi proprio per avviare attività volte ad essere di sostegno economico e sanitario delle medesime persone messe in ginocchio dal gioco d’azzardo e per finanziare le stesse Forze dell’Ordine quotidianamente chiamate a reprimere truffe, gioco illegale e strozzinaggio. In pratica sarebbe come promuovere il consumo di un prodotto nocivo per la salute con la finalità di utilizzarne i proventi per curare le stesse persone, invitate a farne uso e successivamente danneggiate nel fisico dal prodotto stesso.
Occorre -conclude Caprides- un drastico cambio di rotta e tornare a ragionare “per” la gente e non “sui soldi della gente”: chiediamo, quindi, al sindaco Angelo Zubbani di regolamentare la presenza di giochi come slot machine negli esercizi e bloccare l’apertura di nuove sale slot, che sia fatto rispettare il divieto dell’utilizzo dei giochi ai minori di 18 anni, stabilire una distanza minima di 500 metri dai centri abitati. Al pari dei tabacchi, non sia consentita la pubblicità attraverso insegne o altro che richiamino al gioco d’azzardo, obbligando i titolari degli esercizi ad apporre, all’interno, dei cartelli ( modello pacchetto sigarette)che segnalino la possibilità di assuefazione e di abuso che può derivarne dall’uso.




UFFICIO STAMPA
FORZA NUOVA MASSA CARRARA
GALLERIA M. BUONARROTI 6
393 88 27 680