lunedì 15 aprile 2013

MASSA

FN PROTESTA SUL TETTO DEL PALAZZETTO DELLO SPORT

La vicenda relativa al palazzetto dello sport ha dell’incredibile: dall’immobilismo della giunta Pucci al licenziamenti di Vullo, fino ad arrivare alle promesse mai mantenute dall’ Assessore ai lavori pubblici Fabrizio Brizzi.

Massa è l’unico capoluogo di provincia italiano a non avere un assessorato allo sport e basterebbe questo a dimostrare lo scarso interesse dei nostri politici per certi argomenti.

L’ex delegato allo sport Vullo, dall’inizio del suo incarico da 45 mila euro l’anno, ha proposto un valido percorso che, tramite un project financing, poteva portare una repentina soluzione al problema. Invece, ci sono state le dichiarazioni dell’Assessore Fabrizio Brizzi che, dopo vari anni di sprechi e danni alla guida dei lavori pubblici nella nostra città e le relative figuracce sulla vicenda della piscina comunale, è riuscito a trovare il coraggio di criticare la proposta di Vullo.

A Brizzi vorremmo ricordare -tuona Mangiaracina, Segretario Provinciale di Forza Nuova- che secondo la normativa riguardante i project financing, la giunta doveva comunicare l’esito negativo relativo ad una proposta entro 3 mesi e chiedergli come mai, visto che dichiara che la proposta di Vullo non sia valida, non ha rispettato il termine massimo previsto dalla legge per comunicare al delegato allo sport il mancato accoglimento della stessa, dandone quindi le relative motivazioni? Ed ancora -continua Mangiaracina-, faccio notare a Brizzi che la normativa vigente nel 2008, non prevedeva per i privati la possibilità di presentare una proposta progettuale completa ma soltanto una idea progettuale che permettesse all’amministrazione stessa, di approvare una variante finalizzata ad un project financing in modo che, una volta approvata la stessa variante, l’assessore ai lavori pubblici potesse creare un bando pubblico, accogliendo a quel punto una proposta progettuale completa. La variante, che è stata approvata incredibilmente soltanto nel dicembre del 2011, è la dimostrazione che l’idea progettuale di Vullo è stata presa in seria considerazione e quindi chiedo a Brizzi, -aggiunge Mangiaracina- com’è possibile che ci sia voluto così tanto tempo per approvarla e come mai dal dicembre scorso non è ancor stato pubblicato un bando che garantisca la possibilità ai privati di presentare quella proposta progettuale completa che possa permettere a migliaia di ragazzi di tornare a fare sport come in qualsiasi normale città d’Italia.

Secondo quanto dichiarato dal Sindaco Pucci i soldi stanziati allo sport negli ultimi anni raggiungono cifre record, eppure, i nostri amministratori non sono riusciti a garantire alla città un adeguato spazio per lo sport. Niente palazzetto, piscina k.o., palestre scolastiche (quando esistono) in condizioni pietose e milioni di euro spesi di anno in anno per uno stadio che mai riesce ad essere dichiarato agibile ed a norma per i vari campionati professionistici.

Alle 11 circa di questa mattina, i militanti di Forza Nuova hanno simbolicamente occupato il palazzetto dello sport inscenando una clamorosa protesta sul tetto dello stesso. Tra striscioni e bandiere si chiedeva l’arrivo dell’ assessore Brizzi o di membri di quella maggioranza che durante l’ultimo mandato ha fallito totalmente sullo sport e le politiche giovanili. Come era prevedibile nessuno dei politicanti si è presentato, nessuno di loro ha avuto il coraggio di metterci la faccia ma, ringraziamo per l’intervento, l’Assessore Provinciale Ceccotti che è arrivato sotto la struttura e con una telefonata nel bel mezzo dell’iniziativa e ripresa dai giornalisti presenti, ha dichiarato solidarietà al nostro Segretario Provinciale e futuro candidato Sindaco Francesco Mangiaracina al quale ha lanciato l’invito al confronto in campagna elettorale.