FN PROTESTA SUL TETTO DEL PALAZZETTO DELLO SPORT
La vicenda relativa al palazzetto dello sport ha dell’incredibile:
dall’immobilismo della giunta Pucci al licenziamenti di Vullo, fino ad
arrivare alle promesse mai mantenute dall’ Assessore ai lavori pubblici
Fabrizio Brizzi.
Massa è l’unico capoluogo di provincia italiano a non avere un
assessorato allo sport e basterebbe questo a dimostrare lo scarso
interesse dei nostri politici per certi argomenti.
L’ex delegato allo sport Vullo, dall’inizio del suo incarico da 45
mila euro l’anno, ha proposto un valido percorso che, tramite un project
financing, poteva portare una repentina soluzione al problema. Invece,
ci sono state le dichiarazioni dell’Assessore Fabrizio Brizzi che, dopo
vari anni di sprechi e danni alla guida dei lavori pubblici nella nostra
città e le relative figuracce sulla vicenda della piscina comunale, è
riuscito a trovare il coraggio di criticare la proposta di Vullo.
A Brizzi vorremmo ricordare -tuona Mangiaracina, Segretario
Provinciale di Forza Nuova- che secondo la normativa riguardante i
project financing, la giunta doveva comunicare l’esito negativo relativo
ad una proposta entro 3 mesi e chiedergli come mai, visto che dichiara
che la proposta di Vullo non sia valida, non ha rispettato il termine
massimo previsto dalla legge per comunicare al delegato allo sport il
mancato accoglimento della stessa, dandone quindi le relative
motivazioni? Ed ancora -continua Mangiaracina-, faccio notare a Brizzi
che la normativa vigente nel 2008, non prevedeva per i privati la
possibilità di presentare una proposta progettuale completa ma soltanto
una idea progettuale che permettesse all’amministrazione stessa, di
approvare una variante finalizzata ad un project financing in modo che,
una volta approvata la stessa variante, l’assessore ai lavori pubblici
potesse creare un bando pubblico, accogliendo a quel punto una proposta
progettuale completa. La variante, che è stata approvata incredibilmente
soltanto nel dicembre del 2011, è la dimostrazione che l’idea
progettuale di Vullo è stata presa in seria considerazione e quindi
chiedo a Brizzi, -aggiunge Mangiaracina- com’è possibile che ci sia
voluto così tanto tempo per approvarla e come mai dal dicembre scorso
non è ancor stato pubblicato un bando che garantisca la possibilità ai
privati di presentare quella proposta progettuale completa che possa
permettere a migliaia di ragazzi di tornare a fare sport come in
qualsiasi normale città d’Italia.
Secondo quanto dichiarato dal Sindaco Pucci i soldi stanziati allo
sport negli ultimi anni raggiungono cifre record, eppure, i nostri
amministratori non sono riusciti a garantire alla città un adeguato
spazio per lo sport. Niente palazzetto, piscina k.o., palestre
scolastiche (quando esistono) in condizioni pietose e milioni di euro
spesi di anno in anno per uno stadio che mai riesce ad essere dichiarato
agibile ed a norma per i vari campionati professionistici.
Alle 11 circa di questa mattina, i militanti di Forza Nuova hanno
simbolicamente occupato il palazzetto dello sport inscenando una
clamorosa protesta sul tetto dello stesso. Tra striscioni e bandiere si
chiedeva l’arrivo dell’ assessore Brizzi o di membri di quella
maggioranza che durante l’ultimo mandato ha fallito totalmente sullo
sport e le politiche giovanili. Come era prevedibile nessuno dei
politicanti si è presentato, nessuno di loro ha avuto il coraggio di
metterci la faccia ma, ringraziamo per l’intervento, l’Assessore
Provinciale Ceccotti che è arrivato sotto la struttura e con una
telefonata nel bel mezzo dell’iniziativa e ripresa dai giornalisti
presenti, ha dichiarato solidarietà al nostro Segretario Provinciale e
futuro candidato Sindaco Francesco Mangiaracina al quale ha lanciato
l’invito al confronto in campagna elettorale.