ITALIA NEL CAOS: FORZA NUOVA AL POTERE
Nelle ultime settimane stiamo assistendo all’ auto elogio che il
Presidente del Consiglio Monti sta facendo a sé stesso ed all' azione
politica del proprio Governo, asserendo apertamente di aver salvato l’
Europa e di aver portato l’ Italia ad avere un ruolo di tutto rispetto
nello scenario internazionale.
Ebbene, tornando alla realtà, la situazione che abbiamo sotto gli occhi è completamente diversa:
la Grecia non è affatto fuori dall’ emergenza, la Spagna è sul punto
di affondare, e l’ Italia, da parte sua, sta vivendo in questi giorni
una fase grave e inedita della crisi.
Le imprese chiudono, la disoccupazione si attesta su tassi a due
cifre, impiegati , lavoratori e infermieri in alcuni casi non percepiscono lo stipendio da mesi
e la classe media fiaccata dalle politiche degli ultimi
decenni, si sta trasformando in un nuovo, grande proletariato.
In questo stato di cose, il sistema ha costruito dei bacini di
controllo e di raccolta della protesta popolare, in attesa che si
rinforzi e si legittimi nuovamente il sistema partitico: questo è
senz’ altro il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, un fenomeno creato
ad arte per tenere il germe di un epocale cambiamento racchiuso nei
canali istituzionali, rendendolo manovrabile e funzionale agli equilibri del sistema stesso.
Abbiamo assistito, infatti, ad una crescita significativa di consenso
per il M5S, montata ad arte dai mezzi di comunicazione, senza la
massiccia campagna dei quali , probabilmente, esso sarebbe un soggetto
politico quasi sconosciuto.
Per di più, al contrario di quanto si voglia far credere,
l’ essenza del M5S è intrinsecamente guidata da uno spirito anti-italiano,
con un’ impostazione verticistica di stampo
quasi settario, che propaga, ad opera del suo co-creatore, Casaleggio,
strane idee new age, che poco si sposano con la tradizione italiana.
Nonostante questo però, vediamo ancora grandi spazi, nello scenario
politico italiano, per il vero cambiamento: è quanto emerge, per
esempio, dalle manifestazioni studentesche che si sono svolte nelle
scorse settimane, dove sotto le bandiere di Lotta Studentesca, il
movimento giovanile di Forza Nuova; hanno sfilato migliaia di
studenti, alcuni anche di diversi schieramenti politici, dimostrando
che, di fronte a battaglie grandi e alle ingiustizie
manifeste, come la legge Aprea, l’ unità d’ intenti prevale sulle
fazioni e sull’ ideologia.
E’ questo spazio politico che si è creato, dunque, che ci
permetterà di diffondere le proposte rivoluzionarie di Forza Nuova:
-il rifiuto di pagare il debito pubblico in quanto “contratto in
maniera illegittima” e coercitiva: è quanto ha affermato l’ Islanda,
l’ Argentina e, già nel 2007, l’ Ecuador, per bocca del suo
presidente socialista Rafael Correa. Proprio in Ecuador fu istituita
una commissione di inchiesta dal cui rapporto finale emersero una
serie di dati interessanti: ad esempio come oltre l’ 80% del debito
fosse servito a ri-finanziare il debito stesso, e solo il 20% fosse
stato devoluto a progetti di sviluppo.
La commissione ha concluso che il sistema di indebitamento rappresenta
uno strumento per fare gli interessi delle maggiori banche e
multinazionali e per questo motivo ha asserito che il debito estero
dell’ Ecuador, secondo il diritto internazionale, è “illegittimo”
perché contratto dai regimi precedenti, corrotti e dispotici, e che,
per questo motivo, non sarebbe stato pagato.
In quanto ai benefici di una eventuale eliminazione del debito per l’
Italia, non stiamo neanche a parlarne: considerando che esso pesa
sulle famiglie circa 10.000 euro ogni anno.
- l’ immediata ri-acquisizione da parte dello Stato Italiano della
sovranità monetaria.
Una misura, questa, che a sorpresa è stata proposta anche
da una parte di establishment del FMI, che ha avanzato l’ idea di
tornare al sistema dello Stato che stampa il denaro, sottraendo questa
prerogativa alle banche private, alle quali resterebbe solo la
funzione di raccolta di risparmi ed emissioni di prestiti fondati su
denaro esistente.
Se lo Stato emettesse il denaro e se venisse rifiutato il pagamento del
debito pubblico, secondo le nozioni giuridiche alla base del rifiuto
apposto dall’ Ecuador, infatti, non vi sarebbe inflazione e i benefici
apportati al sistema in termini di ricchezza e stabilità sarebbero
immediati ed evidenti.
- Una massiccia rivitalizzazione dell’ agricoltura: importante e
fondamentale strumento, in tempo di crisi e di emergenza, per fronteggiare le richieste e i bisogni
primari della popolazione.
Il Ritorno alla Terra, propugnato da Forza Nuova, avrebbe inoltre il
valore di restituire all'Italia un assetto sociale stabile e ad un
dinamico ritorno ai valori tradizionali.
- Salvare la Sanità Nazionale, rappresenta poi un emergenza che tende
a salvaguardare le parti più deboli del corpo sociale.
Gli ospedali devono essere autogestiti, le spese amministrative -
politiche eliminate, il privato ed il lucro nella sanità devono
essere subordinati al giuramento di Ippocrate e all'interesse sociale
degli Italiani.
I Sert il cui compito è evidentemente fallito, le
vaccinazioni di massa ( di cui non si vede oggi la necessità),la
sanità gratutita per gli extracomunitari quando oramai tutti gli
Italiani fra ticket e altro pagano saranno cose del passato e non più
ammissibili.
Ricordiamo che una Nazione forte, giusta e fondata su principi
cristiani si vede dallo stato e dalle condizioni di carceri, scuole ed
ospedali.
La radicalità e la novità del programma di Forza Nuova sta riscontrando
adesioni in tutto il territorio nazionale e da tutti gli ambienti
sociali.
Sempre più frequenti sono le aperture di nuove sedi del
movimento, cinque solo nelle ultime due settimane: due nel Lazio, a
Formia e San Felice Circeo, e tre in Puglia.
Il caos della situazione politica italiana, la gravità della
situazione economica e le grida di disperazione di centinaia di
migliaia di persone che non ricevono più stipendi o il cui salario è
totalmente insufficiente al mantenimento di una famiglia, l' avanzata
devastante di debito e usura nelle maglie della società italiana, sono
la premessa di un rivolgimento politico che non può essere messo in
atto dal sistema o da movimenti quale quello di Grillo.
In questo momento Forza Nuova non si accontenta di configurarsi come "l'unica
opposizione" ma ha il coraggio di affermare, grazie alla credibilità del proprio
programma e agli uomini e alle donne di valore che ha aggregato in
anni di lotta, di "essere gli unici a poter salvare l'Italia".
Il 15 Dicembre Forza Nuova sarà nuovamente in piazza assieme agli
italiani con manifestazioni in 12 città d' Italia, con la sua determinazione,
la sua estraneità al sistema,la sua volontà rivoluzionaria.
Le bandiere di Forza Nuova e le camice bianche dei forzanovisti sono il simbolo più evidente di un popolo
che si rialza, affidando le proprie speranze ai suoi figli migliori.
On Roberto Fiore