sabato 8 dicembre 2012

Comunicato Nazionale



ITALIA NEL CAOS: FORZA NUOVA AL POTERE

 

Nelle ultime settimane stiamo assistendo all’ auto elogio che il

Presidente del Consiglio Monti sta facendo a sé stesso ed all' azione

politica del proprio Governo, asserendo apertamente di aver salvato l’

Europa e di aver portato l’ Italia ad avere un ruolo di tutto rispetto

nello scenario internazionale.

 

Ebbene, tornando alla realtà, la situazione che abbiamo sotto gli occhi è completamente diversa:

la Grecia non è affatto fuori dall’ emergenza, la Spagna è sul punto

di affondare, e l’ Italia, da parte sua, sta vivendo in questi giorni

una fase grave e inedita della crisi.

 

Le imprese chiudono, la disoccupazione si attesta su tassi a due

cifre, impiegati , lavoratori e infermieri in alcuni casi non percepiscono lo stipendio da mesi

e la classe media fiaccata dalle politiche degli ultimi

decenni, si sta trasformando in un nuovo, grande proletariato.

 

In questo stato di cose, il sistema ha costruito dei bacini di

controllo e di raccolta della protesta popolare, in attesa che si

rinforzi e si legittimi nuovamente il sistema partitico: questo è

senz’ altro il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, un fenomeno creato

ad arte per tenere il germe di un epocale cambiamento racchiuso nei

canali istituzionali, rendendolo manovrabile e funzionale agli equilibri del sistema stesso.

 

Abbiamo assistito, infatti, ad una crescita significativa di consenso

per il M5S, montata ad arte dai mezzi di comunicazione, senza la

massiccia campagna dei quali , probabilmente, esso sarebbe un soggetto

politico quasi sconosciuto. 

Per di più, al contrario di quanto si voglia far credere, 

l’ essenza del M5S è intrinsecamente guidata da uno spirito anti-italiano,

 con un’ impostazione verticistica di stampo

quasi settario, che propaga, ad opera del suo co-creatore, Casaleggio,

strane idee new age, che poco si sposano con la tradizione italiana.

 

Nonostante questo però, vediamo ancora grandi spazi, nello scenario

politico italiano, per il vero cambiamento: è quanto emerge, per

esempio, dalle manifestazioni studentesche che si sono svolte nelle

scorse settimane, dove sotto le bandiere di Lotta Studentesca, il

movimento giovanile di Forza Nuova; hanno sfilato migliaia di

studenti, alcuni anche di diversi schieramenti politici, dimostrando

che, di fronte a battaglie grandi e alle ingiustizie 

manifeste, come la legge Aprea, l’ unità d’ intenti prevale sulle

fazioni e sull’ ideologia.

 

E’ questo spazio politico che si è creato, dunque, che ci

permetterà di diffondere le proposte rivoluzionarie di Forza Nuova:



-il rifiuto di pagare il debito pubblico in quanto “contratto in

maniera illegittima” e coercitiva: è quanto ha affermato l’ Islanda,

l’ Argentina e, già nel 2007, l’ Ecuador, per bocca del suo

presidente socialista Rafael Correa. Proprio in Ecuador fu istituita

una commissione di inchiesta dal cui rapporto finale emersero una

serie di dati interessanti: ad esempio come oltre l’ 80% del debito

fosse servito a ri-finanziare il debito stesso, e solo il 20% fosse

stato devoluto a progetti di sviluppo.

La commissione ha concluso che il sistema di indebitamento rappresenta

uno strumento per fare gli interessi delle maggiori banche e

multinazionali e per questo motivo ha asserito che il debito estero

dell’ Ecuador, secondo il diritto internazionale, è “illegittimo”

perché contratto dai regimi precedenti, corrotti e dispotici, e che,

per questo motivo, non sarebbe stato pagato.

In quanto ai benefici di una eventuale eliminazione del debito per l’

Italia, non stiamo neanche a parlarne: considerando che esso pesa

sulle famiglie circa 10.000 euro ogni anno.



- l’ immediata ri-acquisizione da parte dello Stato Italiano della

sovranità monetaria. 

Una misura, questa, che a sorpresa è stata proposta anche

da una parte di establishment del FMI, che ha avanzato l’ idea di

tornare al sistema dello Stato che stampa il denaro, sottraendo questa

prerogativa alle banche private, alle quali resterebbe solo la

funzione di raccolta di risparmi ed emissioni di prestiti fondati su

denaro esistente.

Se lo Stato emettesse il denaro e se venisse rifiutato il pagamento del

debito pubblico, secondo le nozioni giuridiche alla base del rifiuto

apposto dall’ Ecuador, infatti, non vi sarebbe inflazione e i benefici

apportati al sistema in termini di ricchezza e stabilità sarebbero

immediati ed evidenti.



- Una massiccia rivitalizzazione dell’ agricoltura: importante e

fondamentale strumento, in tempo di crisi e di emergenza, per fronteggiare le richieste e i bisogni

primari della popolazione.

Il Ritorno alla Terra, propugnato da Forza Nuova, avrebbe inoltre il

valore di restituire all'Italia un assetto sociale stabile e ad un

dinamico ritorno ai valori tradizionali.



- Salvare la Sanità Nazionale, rappresenta poi un emergenza che tende

a salvaguardare le parti più deboli del corpo sociale.

Gli ospedali devono essere autogestiti, le spese amministrative -

politiche eliminate, il privato ed il lucro  nella sanità devono

essere subordinati al giuramento di Ippocrate e all'interesse sociale

degli Italiani.

I Sert il cui compito è evidentemente fallito, le

vaccinazioni di massa ( di cui non si vede oggi la necessità),la

sanità gratutita per gli extracomunitari quando oramai tutti gli

Italiani fra ticket e altro pagano saranno cose del passato e non più

ammissibili.

Ricordiamo che una Nazione forte, giusta e fondata su principi

cristiani si vede dallo stato e dalle condizioni di carceri, scuole ed

ospedali.

 

La radicalità e la novità del programma di Forza Nuova sta riscontrando

adesioni in tutto il territorio nazionale e da tutti gli ambienti

sociali. 

Sempre più frequenti sono le aperture di nuove sedi del

movimento, cinque solo nelle ultime due settimane: due nel Lazio, a

Formia e San Felice Circeo, e tre in Puglia.



Il caos della situazione politica italiana, la gravità della

situazione economica e le grida di disperazione di centinaia di

migliaia di persone che non ricevono più stipendi o il cui salario è

totalmente insufficiente al mantenimento di una famiglia, l' avanzata

devastante di debito e usura nelle maglie della società italiana, sono

la premessa di un rivolgimento politico che non può essere messo in

atto dal sistema o da movimenti quale quello di Grillo.



In questo momento Forza Nuova non si accontenta di configurarsi come "l'unica

opposizione" ma ha il coraggio di affermare, grazie alla credibilità del proprio

programma e agli uomini e alle donne di valore che ha aggregato in

anni di lotta, di "essere gli unici a poter salvare l'Italia".



Il 15 Dicembre Forza Nuova sarà nuovamente in piazza assieme agli 

italiani con manifestazioni in 12 città d' Italia, con la sua determinazione,

la sua estraneità al sistema,la sua volontà rivoluzionaria.



Le bandiere di Forza Nuova e le camice bianche dei forzanovisti sono il simbolo più evidente di un popolo 

che si rialza, affidando le proprie speranze ai suoi figli migliori.



On Roberto Fiore